Restyling logo aziendale: caso studio Crigal

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Restyling logo aziendale: caso studio Crigal

Quando le aziende crescono e i tempi cambiano, spesso è necessario rivalutare la propria strategia di branding. Per stare al passo con le tendenze, l’aumento della concorrenza e l’evoluzione delle esigenze dei clienti, il restyling logo aziendale può essere uno strumento potente per aiutare a rimanere in testa alla classifica. Da sottili cambiamenti a revisioni complete, l’aggiornamento dei loghi è diventato parte integrante di molte strategie di marchio, al fine di creare esperienze coinvolgenti che risuonino con i clienti a più livelli. Ma come si procede per pianificare il rinnovamento del proprio logo? Esaminiamo le fasi e le considerazioni necessarie del restyling logo aziendale effettuato da Giroidea. 

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Restyling logo: ascolto e interpretazione


CRIGAL
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Il logo CRIGAL è stato ridisegnato da Giroidea. Il Logotipo è il primo segno grafico che distingue e caratterizza il Marchio rendendolo riconoscibile agli occhi di tutti. Abbiamo iniziato ASCOLTANDO e studiando le linee guida previste dal nuovo modello di business aziendale. Il risultato è un logo elegante, moderno, con forme semplici che rimangono impresse e raccontano l’unicità di questa Azienda. Il Logo nasce da un acronimo dei 2 fondatori. Il Pittogramma è la sintesi delle 2 lettere iniziali. Il mantra del “less is more” ha guidato tutte le fasi progettuali.

Restyling logo: proposte di design aziendale

Il processo di restyling logo aziendale è un’operazione di fondamentale importanza per l’immagine di un’organizzazione, poiché rappresenta la sua evoluzione e la capacità di adeguarsi alle esigenze di un mercato sempre più competitivo e dinamico. Nella fase iniziale di ideazione, l’azienda ha valutato diverse nostre proposte e strategie per rivitalizzare il proprio marchio e renderlo più moderno, attraente e facilmente riconoscibile.

Per dare vita al nuovo logo, si è tenuto conto di numerosi fattori, tra cui l’identità dell’azienda, la sua storia, il settore di riferimento, i valori, la mission e la vision. Attraverso un processo di brainstorming, sono state presentate diverse proposte creative, ognuna con caratteristiche e peculiarità distintive che rispecchiavano le diverse sfaccettature dell’organizzazione. Questo ampio ventaglio di idee ha poi permesso di avviare un dialogo aperto e costruttivo, per individuare insieme la soluzione più in linea con gli obiettivi di comunicazione e marketing dell’azienda.

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Tra le varie opzioni proposte, alcune si caratterizzavano per l’utilizzo di colori più sobri ed eleganti, e di colori più accesi. Alcune proposte, inoltre, erano caratterizzate da forme geometriche e stilizzate, mentre altre puntavano su un approccio più figurativo e narrativo. Ogni proposta mirava a esaltare un aspetto specifico dell’azienda, dalle sue competenze professionali, al suo campo d’azione. 


Dopo aver esaminato attentamente le varie proposte e aver raccolto i feedback da parte dei collaboratori e dei clienti, l’azienda ha identificato un logo finale che coniuga armoniosamente elementi di modernità, professionalità e autenticità, conferendo al marchio una nuova linfa e un forte impulso alla sua crescita e visibilità sul mercato. Il restyling logo aziendale, dunque, ha rappresentato un’occasione preziosa per rafforzare l’identità dell’organizzazione, stimolando al contempo la curiosità e l’interesse da parte di clienti, concorrenti e partner.

Restyling logo: l’importanza della palette colori


Nel restyling logo, la scelta della palette colori gioca un ruolo chiave nella creazione di un’immagine coerente e distintiva del marchio. Ogni colore ha un impatto emotivo e psicologicamente diverso sul pubblico, influenzando le percezioni e le associazioni mentali collegate al logo. La selezione accurata di una combinazione di colori che rifletta la personalità e l’essenza del marchio è, pertanto, fondamentale per garantire una comunicazione efficace e accattivante.

Numerosi studi suggeriscono che oltre l’80% del riconoscimento del marchio è legato ai colori impiegati. Ad esempio, il rosso è spesso associato alla passione, all’energia e all’azione, mentre l’azzurro evoca la fiducia, la lealtà e la stabilità. Pertanto, un logo e una tavolozza di colori ben progettati possono rafforzare l’identità del marchio, comunicare i valori dell’azienda e stimolare le emozioni desiderate nel target di clientela.

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In ultimo, è importante sottolineare che la coerenza nei colori utilizzati può contribuire ad aumentare la memorizzazione e la riconoscibilità del logo aziendale nel tempo. Attraverso l’uso uniforme della palette colori nei vari canali di comunicazione e marketing, si crea un’impressione duratura e distintiva nella mente dei consumatori che consolida ulteriormente il posizionamento del marchio nell’immaginario collettivo.

In sintesi, la selezione accurata della palette colori è cruciale per veicolare efficacemente la personalità e i valori del marchio, creando un’impressione duratura e distintiva nella mente dei consumatori e promuovendo la fiducia e la fedeltà alla marca.

Restyling logo: versioni monocolore

Una proposta interessante per il restyling logo aziendale è l’introduzione di sue versioni monocolore. Analogamente agli schemi cromatici multicolore, le varianti monocolore del logo possono adattarsi meglio a diversi contesti applicativi, come l’inserimento in siti web, documenti stampati, materiale promozionale e social media. Inoltre, la scelta di utilizzare una sola tonalità per il logo può facilitare l’impatto visivo, garantendo un’identità aziendale pulita ed essenziale, senza rinunciare alla personalità del marchio.


Un caso emblematico di rinnovamento del logo aziendale e della proposta delle sue versioni monocolore è rappresentato dalla recente trasformazione del logo di Apple, una delle aziende più iconiche e innovative al mondo. Il celebre marchio della mela, originariamente disegnato in colori arcobaleno, è stato semplificato nel corso degli anni passando per un design monocromatico grigio, poi nero e, infine, bianco – ognuna delle quali versioni è stata impiegata per rispondere alle esigenze di comunicazione più attuali, pur mantenendo invariata l’essenza del simbolo distintivo.

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In sintesi, il restyling logo aziendale e la proposta delle sue versioni monocolore rappresentano un investimento strategico per tutte quelle imprese che desiderano rafforzare la propria identità visiva, adattarsi alle mutate esigenze del mercato e favorire il riconoscimento del marchio in un contesto commerciale sempre più dinamico e globale. Attraverso questo processo di aggiornamento, un logo può diventare ancor più pregnante e pregnante, testimoniando la capacità dell’azienda di evolversi nel tempo, pur rimanendo fedele ai propri valori fondamentali.

Disegno grafico: il pittogramma

Il disegno grafico e il pittogramma svolgono un ruolo fondamentale nell’attività di restyling logo aziendale, poiché sono gli elementi principali che definiscono l’identità visiva di un’organizzazione. Essi rappresentano i valori, la visione e la missione aziendale in modo chiaro e conciso per i clienti e il mercato, contribuendo a stabilire una forte presenza nel settore e, in ultima analisi, a promuovere una maggiore fedeltà e riconoscimento del marchio.

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Un’efficace progettazione grafica del logo aziendale deve tener conto di vari aspetti, tra i quali l’equilibrio, la simmetria, il contrasto, la proporzione, il colore e la tipografia. Il pittogramma, invece, è una rappresentazione grafica semplificata che ha lo scopo di sintetizzare e comunicare un’idea o un concetto in modo immediato e comprensibile. Poiché una delle principali funzioni del logo aziendale è quella di creare un’impressione duratura nella mente del consumatore, l’uso del pittogramma può rivelarsi uno strumento altamente efficace per raggiungere tale scopo. Attraverso l’utilizzo di forme, simboli e icone, il pittogramma facilita il processo di associazione del logo con l’identità e i servizi dell’azienda, contribuendo a costruire un legame emotivo con il pubblico.

Restyling logo: scelta del font istituzionale

Un’attenta analisi delle caratteristiche tipografiche e delle tendenze del mercato è quindi indispensabile per garantire un risultato coerente e di impatto, che sappia esprimere al meglio la personalità dell’organizzazione e al tempo stesso risultare accattivante ed efficace dal punto di vista della comunicazione. In primo luogo, è importante considerare il settore di riferimento dell’azienda e gli obiettivi comunicativi che si intende perseguire con il restyling logo. Un font moderno e distintivo, ad esempio, sarà più adatto per un’impresa operante nel campo tecnologico o creativo, mentre un carattere più tradizionale e sobrio potrebbe essere più pertinente per un’organizzazione che opera nel settore finanziario o legale.

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Allo stesso tempo, è essenziale analizzare il target di riferimento e considerare le preferenze estetiche e culturali del pubblico al quale il logo è destinato. Un approccio personalizzato e mirato è fondamentale per instaurare un rapporto di empatia e riconoscibilità con gli utenti, favorire la memorizzazione del marchio e, di conseguenza, aumentare la probabilità di successo nelle relazioni commerciali.

Un altro fattore da tenere in considerazione è l’evoluzione delle tendenze tipografiche nel tempo e gli eventuali sviluppi futuri nel campo del design e della comunicazione visiva. Una tipologia di carattere che oggi appare all’avanguardia e innovativa, infatti, potrebbe risultare obsoleta o inadeguata nel giro di pochi anni, rendendo necessario un ulteriore intervento di restyling logo.


Infine, la scelta deve anche tenere conto degli aspetti tecnici e della leggibilità del font, considerando le diverse applicazioni e dimensioni in cui il logo potrebbe essere utilizzato: dalla carta intestata ai siti web, dai manifesti pubblicitari ai materiali promozionali. Per questo motivo, è spesso consigliabile optare per un carattere facilmente scalabile e adattabile ai diversi contesti, evitando soluzioni estreme e particolarismi eccessivi.

Non ci resta che presentare gli esempi di visualizzazione…


Nell’ambito del restyling logo aziendale, mostrare esempi di applicazione del logo è di fondamentale importanza per garantire un’immediata comprensione delle potenzialità di un nuovo marchio e del suo impatto sull’identità visiva dell’azienda. In un contesto di comunicazione sempre più digitale e multimediale, il passaggio da un vecchio logo a uno nuovo può rappresentare un momento critico nell’evoluzione di un’organizzazione, in quanto può influenzare la percezione del pubblico, la fidelizzazione dei clienti e la penetrazione sul mercato.

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Attraverso l’esposizione di esempi concreti di applicazione del logo, viene consentito al cliente di visualizzare in anteprima l’effetto che il rebranding avrà sui vari punti di contatto tra il marchio e il pubblico, come siti web, materiale promozionale, packaging, biglietti da visita e perfino nella segnaletica interna ed esterna. In questo modo, è possibile mettere in evidenza sia la funzionalità del logo in diversi contesti, sia la coerenza con l’identità aziendale e la filosofia dell’impresa.

 

Inoltre, presentare esempi di applicazione del logo può rivelarsi un ottimo strumento di persuasione nel rapporto con il cliente che, avendo sottomano una varietà di soluzioni diverse, potrebbe sentirsi maggiormente coinvolto ed entusiasta riguardo al processo di restyling logo e alla scelta finale del design. Questo, a sua volta, non solo migliora l’efficacia del logo stesso, ma contribuisce anche alla percezione di valore e alla soddisfazione del cliente, favorendo un’ottima collaborazione tra le parti coinvolte nel progetto.

DOMANDE FREQUENTI


Quanto tempo serve per un restyling del logo aziendale? 


Il tempo necessario per ridisegnare un logo aziendale varia a seconda dell’azienda e delle sue esigenze specifiche. Il primo passo per creare una nuova versione di un logo esistente è lo sviluppo del concetto. Questa fase prevede la ricerca delle tendenze del design e la comprensione della storia del marchio. In questa fase vengono generate idee su come esprimere al meglio l’identità visiva desiderata, in linea con gli obiettivi di branding. Una volta decisa una direzione iniziale, i designer entrano in un processo di perfezionamento per creare file artistici pronti per la produzione la cui durata dipende dai livelli di complessità e dei cicli di feedback da parte dei responsabili delle decisioni nelle varie fasi che possono essere richieste durante il periodo di esecuzione dei progetti. 


Come capire quando c’è bisogno di un restyling del logo aziendale? 


La riprogettazione di un logo aziendale è una decisione importante. Deve essere presa con grande cautela e con serietà, poiché da essa dipendono il marchio e l’identità della vostra azienda. Il fattore principale da considerare per decidere se procedere o meno alla riprogettazione del logo è se il design attuale non soddisfa più le proprie esigenze come azienda, marchio o organizzazione. Innanzitutto, è necessario valutare quanto sia noto il logo esistente tra i clienti e i potenziali clienti. Questo vi darà un’idea di quanto possa essere riconoscibile rispetto a qualsiasi nuovo design che potrebbe emergere dal progetto.


In secondo luogo, pensa a quali obiettivi hai per la riprogettazione; quali cambiamenti specifici speri di ottenere? Ritieni che sia obsoleto (ad esempio, troppo complicato)? Ha bisogno di una semplificazione? Un aggiornamento? Lo stile deve essere riconsiderato? Sono molte le ragioni per cui le aziende decidono di avere bisogno di una riprogettazione del logo aziendale. 


Può anche essere utile quando i loghi vengono ridisegnati in linea con gli sforzi di rebranding dell’azienda – ad esempio, i nuovi valori che vengono formalizzati richiedono una veste grafica aggiornata – quindi avere questo concetto a portata di mano può aiutare a prendere decisioni su quando e perché un ripensamento del logo aziendale potrebbe essere vantaggioso per i vostri particolari obiettivi di business/marchio. 


Cosa implica un logo aziendale non responsive? 


Un logo aziendale non responsive (non reattivo) è un logo che rimane statico nelle dimensioni e nell’impatto visivo indipendentemente dal dispositivo o dalla finestra di visualizzazione. Questo tipo di logo non adatta il suo layout quando viene visualizzato su un dispositivo mobile o quando viene ingrandito o rimpicciolito, il che significa che può diventare rapidamente illeggibile sugli schermi più piccoli. Inoltre, la mancanza di reattività può portare a una cattiva esperienza dell’utente, in quanto il logo può risultare distorto o nascosto del tutto se l’utente deve scorrere troppo.

CONCLUSIONI


Con un restyling del logo aziendale di successo, la tua azienda si distinguerà dalla concorrenza e si farà riconoscere sul mercato. Un’identità modernizzata non solo può aumentare la fiducia dei consumatori, ma può anche creare un legame emotivo con i clienti. Il restyling logo aziendale esistente è un modo eccellente per riflettere i valori fondamentali del marchio, rimanendo al passo con le tendenze attuali. Inoltre, l’utilizzo di servizi di design di qualità come parte del processo può aiutare a eliminare la seccatura del rebranding fai-da-te e, in ultima analisi, ad assicurare che la tua azienda abbia una presenza potente e positiva su tutti i materiali promozionali in futuro.

Come puoi vedere, la creazione logo aziendale unico e memorabile è uno dei passi più importanti che ogni azienda può compiere per assicurarsi il successo. Non esitare a iniziare la trasformazione: con una forte identità aziendale, sarai ben preparato ad affrontare qualsiasi cosa ti si presenti! Giroidea è qui per aiutarti in questo percorso di innovazione! Scopri tutti i servizi comunicativi multicanale di Giroidea per la tua Impresa.


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