
24 Feb Pianificazione editoriale per il blog del sito web
Pianificazione editoriale: cos’è e perché è importante che compaia anche sul sito aziendale
La pianificazione editoriale è uno strumento che permette di sfruttare e controllare tutti i vantaggi del content marketing, ovvero la strategia di creazione di contenuti di valore utili a raggiungere in modo giusto il pubblico di riferimento. Si tratta di redigere un documento in cui vengono individuati, presentati e organizzati tutti i contenuti che si vogliono pubblicare e condividere, dai social al blog fino alla newsletter.
Il blog aziendale, trattandosi di un canale comunicativo digitale strategico, necessita di un approccio molto organizzato. È qui che un piano editoriale ben fatto mostra tutta la sua utilità. Per prima cosa bisogna trovare gli argomenti giusti e avere ben chiari i motivi che ci spingono a pubblicarli e condividerli. Solo successivamente si potrà iniziare a scrivere e cercare le immagini comunicative migliori da associare all’articolo.
Quali sono i bisogni degli utenti? Quali sono le informazioni che vorrebbero ricevere?
Queste sono solo alcune delle prime domande che aiutano un piano editoriale a prender vita. Il bravo comunicatore saprà riconoscere e sfruttare il settore di riferimento e il pubblico a cui esso si rivolgerà.
Definire il pubblico, lo scopo, gli obiettivi e la strategia per un blog di successo
I valori sono quelli che caratterizzano un’azienda e i suoi servizi: conoscerli è fondamentale, sia per chi scrive (copywriter) sia per l’azienda che ha scelto di affidare la promozione del proprio marchio a un’agenzia di comunicazione.
Cosa rende un marchio diverso dagli altri?
Quali sono le debolezze da rivalorizzare e quali le potenzialità da dosare?
Le risposte a queste domande diventano il valore da raccontare e diffondere… solo dopo aver scelto il giusto tono di voce (tone of voice), ovvero lo stile di scrittura strettamente legato al tipo di pubblico che si vuole raggiungere o fidelizzare. Si tratta di una metodologia per riflettere sulla situazione dei potenziali lettori/clienti prima e dopo aver interagito con i contenuti.
Anche gli obiettivi da raggiungere saranno più trasparenti se ci si affida a una pianificazione editoriale, che si tratti di farsi conoscere, aumentare le vendite o trovare nuovi clienti. Ciò che fa la differenza è il come lo si fa!
Il cerchio della comunicazione: gli elementi da considerare
- Backlink in entrata: posizionano il sito web
- Condivisioni social: aumentano il traffico
- Autorevolezza del brand: riconoscibilità
- Fidelizzazione: cura del cliente anche dopo l’acquisto
Tutto questo può essere raggiunto con il blog aziendale, ma solo dopo una pianificazione editoriale: individuare gli obiettivi e il target, scegliere i valori da comunicare e anche quanto e quando farlo. Come fa un’agenzia a conoscere il pubblico di riferimento del proprio cliente, i suoi interessi, le sue ricerche, la sua età? Utilizzando una serie di strumenti di analisi digitale come Google Analytics, Facebook Insight, SeoZoom e molte altre piattaforme, che aiutano a ottenere una panoramica orientativa.
Le statistiche sono una forma di realizzazione del desiderio, proprio come i sogni.
– Jean Baudrillard
Come fare un piano editoriale: “one hour content plan”
Ovvero “Il piano di contenuto di un’ora”
Produrre contenuti innovativi che attirano l’attenzione di chi legge è una sfida, ma anche una necessità per le aziende che vogliono dare una spinta in più alla propria identità. Dopo aver individuato valori e obiettivi, stando alla pratica del “one hour content plan” basterebbero 60 minuti per definire un piano editoriale funzionale, ovvero uno strumento che può portare a grandi risultati.
Per scegliere i contenuti bisogna partire dall’analisi SEO (Search Engine Optimization) cioè la fase di ricerca delle parole chiave che, per potenziale e stagionalità, possono aiutare il sito web nel posizionamento sui motori di ricerca. Tale analisi deve essere associata ai valori di cui abbiamo parlato poc’anzi: di che tipologia di attività si sta parlando, quali sono i servizi da valorizzare e sui cui puntare e qual’è il momento migliore per farlo.
Conoscere queste informazioni è il punto di partenza necessario per una pianificazione editoriale che porta in campo anche la collaborazione dell’azienda stessa. Dell’importanza del rapporto tra agenzia e cliente nell’epoca digitale ne abbiamo parlato in un precedente articolo: approfondisci e scopri perché è importante scegliere un partner comunicativo.
L’analisi delle parole chiave comprende anche un approfondimento sulle domande più frequenti che l’utente pone al motore di ricerca, questo ci permetterà anche di capire quale linguaggio usare. Individuare l’esatta tipologia di lettore (buyer persona) ci permetterà di soddisfarne ogni dubbio mantenendo alto l’interesse: pensare come loro (sintonia ed empatia).
La prima cosa da fare è attirare l’attenzione su un “problema” dei lettori, anche se non l’hanno mai considerato un problema, e dimostrare di avere la soluzione. Il secondo passo è fornire più informazioni per risolvere il problema, mantenendo viva l’attenzione del lettore, dicendo loro qualcosa di più. A questo punto, i tuoi lettori conosceranno il problema e i vantaggi del servizio o prodotto trattato. Infine, sarà bene assicurartsi che i lettori ritornino per ulteriori informazioni.
Calendario dei contenuti di Coca-Cola: tempistica incentrata sul cliente
Guardiamo ai casi studio per ispirarci. Il calendario comunicativo di Coca-Cola, che deve poter sfruttare ogni occasione per colpire nel segno e catturare il pubblico, è un caso studio molto adatto a far capire perché è. Questa attenzione dedicata al cliente richiede pianificazione in termini di ore e minuti: durante la festa del Ringraziamento, ad esempio, la “pausa rinfrescante” è la pubblicità perfetta per chi non ha fatto altro che mangiare e guardare il football in tv: il team Coca-Cola ha utilizzato i suoi clienti per identificare i fan sfegatati, programmando il messaggio pubblicitario nel momento esatto in cui, quegli stessi consumatori, avrebbero avuto bisogno di una pausa rinfrescante.
Il professionista della comunicazione saprà intercettare un bisogno e farlo diventare lo spunto per una soluzione efficace
Quanti articoli scrivere e quando pubblicarli?
È risaputo che fornire troppe informazioni e pubblicizzarle a poca distanza di tempo può risultare eccessivo o fastidioso per chi legge: bisognerà, dunque, scegliere la frequenza di pubblicazione in base ai contenuti a disposizione e alla stagionalità. Potrà trattarsi di un piano settimanale, mensile, ma anche annuale. Anticipare significa anche poter revisionare, in corso d’opera, l’andamento e il successo del tema scelto adattandosi ai sempre mutevoli trend (tendenze).
Per conquistare, fin da subito, l’attenzione di chi legge occorre scegliere un titolo d’effetto: immediato, di facile lettura, stimolante e creativo, che faccia venir voglia di leggere di più e approfondire. Questa “regola” è da applicare a tutti gli strumenti che si useranno per diffondere l’articolo: post social e newsletter. Il titolo non dovrà mai essere complicato, fuorviante, lungo, piatto o ambiguo.
Il blog deve essere letto: promozione
Promuovere il proprio blog è parte integrante della strategia di comunicazione, ciò significa trovare e aumentare il traffico sul proprio sito: organico, SEO e social network. Questi ultimi, ognuno con le sue caratteristiche e opportunità, sono uno strumento potentissimo, da facebook a LinkedIn. Leggi il nostro articolo sull’importanza del coinvolgimento social (Social Engagement) oppure ascolta il nostro podcast dedicato.
La newsletter è un altro valido strumento di coinvolgimento e diffusione, parte del cerchio della comunicazione: creazione di email personalizzate sulla base di un database clienti utilizzando un linguaggio attrattivo e scegliendo un’orario di invio potenzialmente ottimale.
Giroidea: comunicazione a 360°
Il procedimento descritto in questo articolo è quello scelto da Giroidea che, come agenzia di comunicazione, sfrutta ogni strumento comunicativo per soddisfare le esigenze dei clienti e degli utenti. Analisi e pianificazione ci aiutano a mantenere un flusso di lavoro ordinato ed efficace che nasce e vive di collaborazione e creatività (ufficio stampa, SEO copywriting) dalle prime fasi di lavoro fino al monitoraggio dei dati e dei risultati:
- Ricerca e analisi
- Pianificazione
- Pubblicazione
- Promozione
- Monitoraggio
Il mondo della comunicazione è mutevole e deve adattarsi alle continue evoluzioni e novità del mondo moderno e digitale. Per questo ci piace sperimentare sempre nuove forme di espressione: il nostro ultimo progetto guarda al podcast con occhio professionale e informativo che dà nuova voce e nuovo look agli articoli del nostro Giornale.
Un aspetto essenziale della creatività è il non aver paura di sbagliare
– E. Land
In sintesi
L’organizzazione è il primo grande passo per compiere azioni di successo: metodo e obiettivi definiscono la strategia e consentono di creare e sfruttare al meglio i contenuti per il web. In breve tempo è possibile creare uno schema di lavoro e decidere quali contenuti privilegiare, in che modo e con quale frequenza. Scopri il nostro servizio di Ufficio stampa e scrivi una mail per avere informazioni a: ciao@giroidea.it
Giroidea, è pronta a fare la sua parte per aiutare le aziende, le PMI, i loro manager, ad adottare la miglior comunicazione per far crescere il vostro mercato, presentando le Vostre soluzioni perché vengano viste e scelte dal tantissimo pubblico digitale.
Per essere scelto devi sapere come essere visto. Per essere visto devi sapere come e dove mostrarti.